Durata del progetto: Maggio – Agosto 2016
Descrizione del progetto:
Progetto pilota di corsi d’italiano e usi e costumi per migranti ospiti in pensioni e strutture PC. Un percorso intensivo di lingua e cultura locali, rivolto a famiglie di rifugiati che mira a favorirne l’integrazione, sostenendole durante il primo periodo del loro soggiorno in Ticino.
L’obiettivo del progetto è quello di sperimentare un’offerta strutturata (personale qualificato + volontari) di un corso di italiano legato alla vita quotidiana per le persone collocate alla Pensione La Santa di Viganello al fine di individuare se, con quali modalità e costi un tale servizio potrà essere esteso sull’insieme del territorio. Parallelamente, ai bambini delle famiglie verrà proposta una serie di attività ludiche e creative mirate sia ad intrattenerli mentre i genitori sono occupati nei corsi, che ad avvicinarsi ad un contesto di conoscenze locali (giochi di gruppo, tecniche espressive, regole). Le attività stimoleranno inoltre le loro capacità espressive e relazionali, favorendone il benessere e l’integrazione, tra di loro e con gli altri.
L’apprendimento della lingua è il primo pilastro dell’integrazione. Attualmente esso viene attivato solo dopo l’ottenimento dello statuto di rifugiato o ammissione provvisoria. Tale modalità presenta diversi svantaggi e anche la Confederazione promuove e sostiene l’anticipazione già durante la fase iniziale del collocamento. Il progetto è rivolto a 19 rifugiati (11 adulti e 8 bambini) con permesso N, persone singole o gruppi famigliari con figli, provenienti da Siria, Pakistan e Eritrea con età diverse ospitate presso la pensione La Santa di Viganello.
Partner del progetto:
Obiettivi del progetto:
Attività:
Finanziamento
Spesa assunta dal servizio RA nell’ambito della spesa ordinaria legata alla persona. Il costo medio individuale dei due corsi è di CHF 1’200 a persona (materiale e uscite incluse). Per i partecipanti con permesso Rif o AP, il costo è preso a carico dal Fondo integrazione.
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